A febbraio 2018 torna il Festival di Sanremo con la sua 68a edizione che vedrà una conduzione totalmente nuova. Non a caso, a guidare i cantanti che si esibiranno sul palco dell’Ariston, sarà Claudio Baglioni. Il cantante dovrebbe essere affiancato da una co-conduttrice; si pensa a Michelle Hunziker. Intanto, si attende ancora di scoprire quali saranno i 20 big che parteciperanno, anche se alcuni sembrerebbero stati già confermati.
Sanremo 2018: nuova conduzione per il Festival
La 68a edizione del Festival di Sanremo seguirà gli standard delle precedenti stagioni con la formula dei 5 giorni. Quest’anno, il Festival dovrebbe partire il 6 febbraio 2018 e finire il 10 febbraio, anche se non è stata ancora ufficializzata la data. Chi è stato ufficializzato, invece, è il conduttore: sarà Claudio Baglioni a guidare i 20 big sull’Ariston.
Mentre lo storico cantante è all’opera per chi portare a Sanremo, dal web è spuntata la voce che potrebbe essere accompagnato da una co-conduttrice. Si parla di Michelle Hunziker, la quale pare aver già chiuso l’accordo con gli autori dello show. In ogni caso, Baglioni avrà a disposizione anche diverse vallette che quest’anno dovrebbero essere due a serata.
Sanremo 2018: ecco i possibili 20 big
C’è molta curiosità sulla nuova edizione del Festival di Sanremo 2018, in quanto quest’anno sono fuori usciti nuovi cantanti di grande successo. Tra questi c’è sicuramente Riccardo Marcuzzo, in arte Riki, che sembrava prossimo a partecipare a Sanremo 2018. Tuttavia, ci sono ancora dubbi sulla sua partecipazione. Del blocco Amici di Maria De Filippi, però, dovrebbero partecipare: Lele, The Kolors, Marco Carta e Annalisa.
Sono caldi anche i nomi di Morgan e Giuliano De Palma, mentre sembra sicura la presenza di Bianca Atzei. Si parla anche del ritorno de Le Vibrazioni e di Luca Barbarossa. Così come di Federico Zampaglione, Red Canzian e The Giornalisti. Inoltre, dovrebbe esserci posto anche per alcuni rapper, tra cui: Clementino e Shade. In ogni caso, il cast ufficiale verrà presentato il 15 dicembre 2017. Detto ciò, non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
