Daniele Bossari ha vinto il Grande Fratello Vip ottenendo un ritorno di popolarità non indifferente, ma anche grandi successi nella sua vita personale, visto che ha superato la crisi con la compagna storica Filippa Lagerback e ha fissato per il prossimo anno le nozze con la donna (da cui ha avuto una figlia, oggi adolescente, Stella). Sembrava certo che sarebbe stato lui il nuovo inviato dell’Isola dei Famosi, e invece non sarà così; tuttavia Bossari farà comunque parte del cast del reality show di Canale 5, ma in un’altra veste… vediamo quale!
Isola dei Famosi 2018, nel cast anche Daniele Bossari
Il posto che l’anno scorso, tra mille polemiche, fu di Stefano Bettarini, quest’anno è stato assegnato a un altro Stefano: De Martino, ex marito di Belen Rodriguez, ballerino di Amici e pupillo della coppia Costanzo-De Filippi. L’aitante napoletano è stato preferito a Daniele Bossari, favoritissimo vincitore dell’edizione del Grande Fratello Vip 2017 appena conclusasi.
Ma Bossari non resterà a bocca asciutta, perché anche lui farà parte del nuovo casta dell’Isola dei Famosi 2018. Non sarà però tra i concorrenti, bensì sarà in studio. Il vincitore del GF Vip, infatti sarà uno degli opinionisti, non è chiaro se l’unico o se invece gli verranno affiancati altri personaggi, magari sempre diversi, come i rumors mormoravano tempo fa.
Isola dei Famosi 2018, il vincitore del GF Vip in un ruolo speciale
A dare la notizia, il settimanale di gossip e tv Novella 2000 in edicola questa settimana. Stando a quanto si legge, il nuovo opinionista sarà proprio Daniele Bossari. Accanto a lui quasi certamente ci sarà nuovamente la simpatica Mara Venier, che due anni fa aveva fatto coppia con Alfonso Signorini, mentre l’anno scorso aveva declinato l’invito lasciando il posto a Luxuria.
“Scoop riguardo a L’Isola dei Famosi” si legge su Novella 2000. “Fonti attendibili danno come opinionista in studio Daniele Bossari, vincitore della seconda edizione del Grande Fratello Vip”. Il nome di Bossari, tuttavia, non mette d’accordo proprio tutti quanti. Sì, perché in tanti reputano l’uomo troppo politically correct, troppo diplomatico (qualcuno lo definisce apertamente ipocrita) per essere un opinionista davvero valido.
