Sarà l’ennesimo tentativo o forse l’ultimo, quello che farà Steffy nella puntata Beautiful di venerdì 13 luglio 2018. Infatti la Forrester è convinta che esista una soluzione e che solamente dollar Bill sia in grado di trovarla. L’uomo però appare davvero furente nei confronti del figlio e forse questa volta, la sua vendetta sarà implacabile. Riuscirà Steffy a reprimere la sua rabbia contro il Liam? Nel frattempo ritroviamo Ridge sempre più curioso di scoprire quello che sta nascondendo Brooke. Il padre di R.J. infatti è determinato a scoprire i motivi che hanno spinto la Logan a lasciare il magnate dell’editoria.
Beautiful anticipazioni 13 luglio 2018: le parole di Steffy a Bill
Fin dall’inizio Steffy ha deciso di stare dalla parte di Bill, ma allo stesso tempo non vuole che lui e il marito Liam arrivino ad un punto di non ritorno. Infatti la figlia di Ridge si sta prodigando in ogni modo per tentare di sedare questa assurda diatriba tra di loro a causa di Sally Spectra. La giovane Forrester tenta così di convincere il magnate a fare il primo passo e a cercare lui la soluzione migliore per tutti. L’uomo però è troppo arrabbiato con il figlio ed è sempre più deciso a vendicarsi di lui, soprattutto dopo essere stato abbandonato dalla moglie Brooke. Cosa accadrà dunque tra padre e figlio?
Beautiful anticipazioni 13 luglio 2018: Ridge cerca la verità
L’unica cosa che sa Ridge è che Brooke ha deciso di lasciare per sempre il marito Bill. Ma questo al Forrester sembra non bastare. Infatti è determinato nel tentare di capire quale sia il motivo che ha spinto la Logan a fare questa scelta. Da lei però non riesce a scoprire nulla e così decide di provare a chiedere a Liam, suo genero, cosa sia potuto accadere. Il giovane Spencer però elude le domande dello suocero e alla fine nemmeno da lui riesce a sapere qualcosa. Non immagina certo che la figlia Steffy è al corrente di tutto. Quale sarà a questo punto la sua prossima mossa?
Continuate a seguire le anticipazioni Beautiful per scoprire quello che accadrà tra Steffy e Bill.
