Aggiornato al: 13 Luglio, 2018  12381

Il Segreto anticipazioni luglio 2018: la morte shock di Venancia

Nicolas, dopo un iniziale rifiuto, deciderà di assumere la difesa del Santacruz accusato di un crimine orrendo

Il Segreto anticipazioni luglio 2018: la morte shock di Venancia

Nicolas, dopo un iniziale rifiuto, deciderà di assumere la difesa del Santacruz accusato di un crimine orrendo


Severo Santacruz sta attraversando un periodo nero nelle puntate della telenovela Il Segreto. Le anticipazioni relative agli episodi in onda nel mese di luglio 2018 rivelano che l’uomo sarà incarcerato con l’accusa di aver ucciso Venancia. Si tratta dell’ex suocera della sua defunta moglie Candela e sarà molto difficile troverà un avvocato che lo assista. Tuttavia presto ci sarà una svolta in tal senso. Infatti Nicolas, che inizialmente aveva rifiutato la proposta di Carmelo ed Adela non ritenendosi all’altezza di tale compito, si vedrà in qualche modo costretto ad accettare di difendere Severo. L’uomo poi parlerà con il Santacruz e gli prometterà che farà di tutto per garantirgli un giusto processo mentre lui si preoccuperà del benessere di Carmelito.

Il Segreto anticipazioni luglio 2018: Severo accusato di omicidio

Severo è disperato per la morte della sua dolce Candela e non sopporterà l’idea di aver perso anche il suo piccolo Carmelito. Determinato a ritrovarli, mettere in atto un folle piano. L’uomo, consapevole che a rapirlo è stata Venancia, la rapirà per farle rivelare il luogo in cui ha portato il bimbo. La donna, però, per tutta risposta, gli dirà che non rivedrà mai più il figlioletto e non parlerà. Il Santacruz allora calcherà la mano per cercare di ottenere delle risposte, ma ciò gli si ritorcerà contro. L’anziana, infatti, in uno momento in cui rimarrà sola nel capanno dove è tenuta prigioniera, avrà un infarto e morirà. Severo cercherà di insabbiare il tutto seppellendola. Però verrà scoperto dalla sceriffo Meliton mentre era intento a scavare la buca e verrà arrestato con l’accusa di omicidio.

Anticipazioni Il Segreto puntate luglio: Nicolas diventa avvocato?


Severo verrà incarcerato per la morte di Venancia. Carmelo, sentendosi in colpa per avergli suggerito di seppellire la donna, paventerà l’ipotesi di prendere il suo posto. Il Santacruz gli dirà che gli è più utile libero che in prigione. Il Leal a quel punto insieme a sua moglie Adela, cercherà un avvocato in grado di difenderlo. Purtroppo a causa della risonanza che il caso avrà, l’impresa si rivelerà molto più ardua del previsto, in quanto nessun legale vorrà assumere la difesa di un uomo che sarebbe quasi sicuramente stato condannato. A quel punto il sindaco ricordandosi che Nicolas ha studiato legge, si rivolgerà a lui chiedendogli di difendere il suo amico. L’Ortuño non se la sentirà di accettare, ma dirà loro che contatterà un vecchio amico che gli deve un favore e non può rifiutarsi di aiutarlo.

il Segreto trame luglio: Nicolas difenderà Severo

Nicolas così come aveva promesso a Carmelo, interpellerà il suo amico per spiegargli il caso e fargli la proposta. Purtroppo per lui, quell’amico si vedrà costretto a dirgli di no, in quanto è da poco diventato giudice. A quel punto tutto sembrerà perduto, ma grazie all’intervento di Alfonso non sarà così. L’uomo infatti parlando col cognato, gli farà presente che è sempre meglio tenterà piuttosto che non fare nulla e lo inviterà a ripensare alla sua decisione e a diventare a tutti gli effetti l’avvocato difensore di Severo. Il fotografo, accetterà, ma in un dialogo con il Santacruz, sottolineerà che non è sicuro di riuscire a farlo assolverà, ma che farà di tutto per garantirgli un processo equo. Severo, dal canto suo, temendo di essere sul punto di finire al patibolo, penserà in primis al benessere di Carmelito e supplicherà Carmelo di prendersi cura di lui nel caso in cui non potesse più farlo lui stesso. Carmelo non volendo pensare a tale opzione, si augurerà che il suo amico venga prosciolto da ogni accusa. Sarà così oppure no?

Rimanete con noi per scoprirlo attraverso le prossime anticipazioni su Il Segreto.