Nonostante il Grande Fratello 15 sia terminato, Aida Nizar resta uno dei volti più seguiti sul web. L’esuberante spagnola ne ha combinata una delle sue, ma questa volta non c’entra Roma e la Fontana di Trevi. A finire nella critica della Nizar è stato Alberto Mezzetti, neo vincitore del reality più famoso d’Italia. Il motivo dell’attacco è a dir poco surreale, in quanto la spagnola gli ha puntato il dito contro per una sigaretta fumata dal ragazzo in una diretta di Instagram.
Grande Fratello 15: Aida si scaglia contro Alberto
Dopo la multa ricevuta a causa del bagno nella Fontana di Trevi, Aida Nizar è tornata a far parlare di sè per un altro motivo alquanto insolito. La spagnola si è scagliata contro Alberto Mezzetti, reo di aver fumato una sigaretta in una diretta di Instagram. Un gesto che per la Nizar è assolutamente imperdonabile e che ha scatenato la sua dura reazione. Sul suo profilo social, la ragazza ha scritto un monologo contro il vincitore del Grande Fratello 15, usando parole piuttosto forti: “Atterro a Milano e vedo questo schifoso. No alle droghe, no all’alcool, no al fumo. No a tutto ciò che ti rovina la mente. Questo è il vincitore del GF15? E’ un perdente che dipende da robaccia (si riferisce alla sigaretta ndr) che logora solo il cervello”. Le frasi sono proseguite come un fiume in piena, ricordando anche gli eventi che hanno caratterizzato l’avventura dei due inizialmente amici.
Grande Fratello 15: le critiche della spagnola
Nonostante Alberto sia stato uno dei pochi ad avvicinarsi e a tenderle la mano nei primi momenti difficili del reality, Aida Nizar lo vedrebbe come “nemico” numero uno. Non a caso, nel suo monologo scritto su Instagram, la ragazza ha manifestato ancora la sua antipatia verso il vincitore del reality: “Sono felice di essermi allontanata da lui. Il solo ricordo del suo fetore mi fa venire il voltastomaco. La grande delusione è che abbiano fatto vincere una persona come lui, non certamente un esempio per i giovani. Sono stata costretta a bloccarlo”. In pià, la Nizar ha fatto anche un appello: “Alberto, ti esorto a non nominare il nome di Aida invano. Quando affermi che ‘Mi fa piacere che Aida abbia successo’, non ti rendi conto che Aida è nata con il successo”. La replica di Alberto Mezzetti, tuttavia, non è arrivata e probabilmente non arriverà mai.
Ha esagerato secondo voi?
