Sembra che Francesco Monte ed Eva Henger non siano stati completamente sinceri dopo lo scandalo scoppiato all’Isola dei Famosi 2018. O per lo meno l’ex naufraga non sarebbe stata onesta a proposito sulle motivazioni delle sue forti accuse. Questo è quello che dichiara uno degli ex naufraghi della tredicesima edizione del reality, il sensitivo Craig Warwick, che in un’intervista rilasciata a un noto portale web di gossip e tv ci va giù pesante contro i due colleghi.
Isola dei Famosi 2018, le rivelazioni di Craig Warwick
Stando infatti a quanto dichiarato da Craig Warwick, tra Francesco Monte ed Eva Henger inizialmente c’era un accordo che è poi stato infranto proprio dal modello tarantino, il quale nominando l’attrice avrebbe infranto la promessa di portarla con lui sino alla finale (non dimentichiamo che l’ex tronista di Uomini e Donne fin dall’inizio del reality show di Canale 5 era dato come uno dei possibili vincitori, soprattutto in virtù della simpatia di cui godeva presso il pubblico dopo il tradimento in diretta di Cecilia Rodriguez).
Isola dei Famosi 2018, Francesco Monte ed Eva Henger erano d’accordo?
Ecco infatti cosa racconta Craig Warwick nell’intervista in questione: “Eva era molto arrabbiata con Francesco. Avevano la stessa agenzia e, già prima che l’isola cominciasse, si erano promessi di non nominarsi. Visto che esisteva la possibilità che Monte vincesse, le aveva promesso che l’avrebbe portata con sé fino alla fine. Eva si sentiva molto vicina a Francesco. Durante il viaggio avevano parlato molto. Quando lui l’ha nominata, lei è impazzita. Durante la prima settimana non ha smesso un attimo di parlare di lui”.
Isola dei Famosi 2018, il sensitivo scagiona la produzione
Il sensitivo smentisce Eva Henger anche quando questa afferma che lui aveva dichiarato che una volta tornato in Italia avrebbe detto solo ed esclusivamente la verità, visto che secondo Warwick la donna gli avrebbe messo quelle parole in bocca solo perché voleva essere difesa. L’ex naufrago difende invece la produzione dalle accuse di “imboccare” i concorrenti per fare in modo che dicano quello che vogliono loro, e ribadisce ancora una volta di non aver visto nulla, né sentito alcun odore di marijuana.
