Nella puntata del 15 settembre 2017 di Una vita assisteremo ad un fatto davvero eclatante come l’arresto di Clemente. Trini, a suo rischio e pericolo, riuscirà infatti ad incastrare il pericoloso usuraio. Rosina, intanto, tormentata dai sensi di colpa, continua a parlare con il fantasma di Maximiliano. Cayetana, intanto, capisce che il duca di Somoza non vuole più saperne di lei.
Anticipazioni Una vita 15 settembre 2017: Trini incastra Heredia
Trini non può più reggere oltre la commedia, e, incapace di portare avanti un gioco che sta diventando sempre più pericoloso, confessa a Clemente Heredia le sue vere intenzioni, ossia quelle di farlo finire in prigione per vendicare il torto che ha fatto al marito. L’uomo, furibondo, le punta una pistola contro.
Le anticipazioni Il Segreto del 15 settembre 2017 ci raccontano che Felipe sente la donna urlare ed accorre in sua difesa: Clemente non esita a minacciare anche lui. Proprio in quel momento arriva Mauro, che arresta Heredia e mette in salvo Felipe e Trini. Ramon scopre finalmente come stanno le cose e si riconcilia con la moglie.
Anticipazioni Una vita 15 settembre 2017: Rosina confusa
Rosina, sempre più combattuta nei suoi sentimenti per Liberto, sembra tormentata dalla presenza di Maximiliano e continua a parlare con il suo fantasma. Le anticipazioni Una vita del 15 settembre 2017 annunciano che Susana inviterà la Hidalgo a teatro; lei accetta, ma poi scopre che con loro ci sarà anche Liberto. Grande è a questo punto il suo imbarazzo: come farà a dissimulare il proprio stato d’animo?
Anticipazioni Una vita 15 settembre 2017: la delusione di Cayetana
Intanto, Cayetana non ha notizie del duca di Somoza, e teme che lui non voglia più vederla. Da quando è scoppiato l’incendio, infatti, il nobiluomo non ha più dato segni di vita, e la Sotelo teme che la cosa sia da attribuire al suo nuovo aspetto. Intanto, le anticipazioni Una vita del 15 settembre 2017 ci informano che Teresa vede per la prima volta Cayetana dopo l’incendio, e rimane davvero sconvolta: il suo volto è orribilmente sfigurato.
