La storia tra Claudio Sona e Mario Serpa, protagonisti assoluti del primo trono gay della storia di Uomini e Donne, è stata molto tormentata sin dall’inizio, tra bugie e tradimenti (veri o presunti), rotture e ritorni appassionati. Lo scorso Natale l’ex tronista e l’ex corteggiatore sembravano aver trovato un nuovo equilibrio, ma purtroppo così non è stato, poiché il mese scorso la loro storia si è conclusa per sempre. E a quanto pare non nel migliore dei modi… A parlarne, in un’intervista esclusiva, è stato Mario Serpa.
Uomini e Donne gossip, è finita la storia tra Claudio Sona e Mario Serpa
Come ben sa chi segue il trono classico di Uomini e Donne, Mario Serpa la scorsa stagione ha fatto l’opinionista e nel corso di una puntata è stato accompagnato da Claudio Sona, col quale si era appena rifidanzato. Peccato che poi le cose siano andate molto male, e attualmente l’ex corteggiatore rimpiange solo una cosa: “Sono tornato single da qualche mese e lo dico con molta serenità. Considero l’epilogo solo uno. Avrei preferito che a suo tempo non mi fossi voltato indietro per ridare una seconda possibilità”.
Uomini e Donne gossip, l’ex corteggiatore parla per la prima volta
Insomma, non sempre tornare indietro è una buona idea, anche se ci sono coppie di Uomini e Donne (una su tutte, quella formata da Aldo Palmeri e Alessia Cammarota) che invece l’hanno fatto e sono felici più che mai, visto che hanno avuto anche un secondo figlio, Leonardo. E a proposito di figli, Serpa ha ammesso: “Mi piacerebbe moltissimo diventare padre. Adoro i bambini. Al momento mi coccolo i nipoti e i bambini dei miei amici. Ma un giorno, spero non troppo lontano, vorrei stringere tra le braccia un bambino tutto mio”.
Uomini e Donne gossip, i sogni nel cassetto dell’opinionista del trono classico e gay
Affrontando poi un tema molto scottante, particolarmente caro a Maria De Filippi, Mario Serpa ha spiegato senza remore come la pensa su tematiche di grande attualità: “Sono favorevole alle famiglie arcobaleno. Il concetto di famiglia non può essere limitato alla biologia, all’etica o agli aspetti legali. La famiglia, a prescindere da chi la compone, va fondata sulla responsabilità, sull’impegno quotidiano, sul rispetto e sull’amore. E’ questo di cui hanno bisogno i bambini, i pregiudizi lasciamoli ai bigotti”.
E noi auguriamo a questo splendido ragazzo che tutti i suoi sogni più grandi si avverino al più presto!
